Il regime alimentare non dovrebbe essere uguale in ogni fase dell’anno, infatti esiste anche la periodizzazione e programmazione dell’introito dei micronutrienti e macronutrienti, con la quantità maggiore durante fasi di lavoro elevate, inoltre deve essere diversa per ogni individuo in quanto è dipendente da vari fattori intrinseci (massa corporea, età, genere, requisiti particolari ecc.) ed estrinseci (tipologia di sport ecc.) (183). Di conseguenza, anche una scarsa cura dell’alimentazione porta ad un aumento della fatica, della suscettibilità agli infortuni, riduzione della prestazione, delle funzioni fisiologiche basilari (ciclo mestruale, salute delle ossa, immunità, sintesi proteica e salute cardiovascolare) e a modificare lo stato psicologico degli atleti (183-185).
Le conseguenze della Sindrome da Deficienza Relativa di Energia nello Sport (RED-S). Immagine adattata da Mountjoy et al, 2014.